Testo del brano “Non C’è Show” di Claver Gold ft. Lord Bean
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Non c’è show, no non c’è show
Non c’è limite allo show (x4)
Io, son rimasto povero ma onesto
Verso una cultura che più vivo e più detesto
Puoi tenere il resto, dimmi chi ha cambiato tutto questo
E chi deciderà del palinsesto
Fotto tipo incesto, musica sorella da una vita
Adesso c’ho le tue budella tra le dita
Tecnica forbita dal pennello alla matita
Per chi muove i vostri fili, io mangio chili d’amanita
La lingua ferita perde sangue mentre penso a ciò che dico
Porto con me la testa del nemico
La scena mi ha lambito, mi ha rapito poi sedotto e abbandonato
Spaesato come un bimbo senza madre al centro di un mercato
Riprendo fiato per restare ancora zitto e muto
Metrica d’Hokuto vero, fiero non mi son venduto
Dammi il saluto che purtroppo sto uscendo dal gioco
Io imparo dai racconti dei vecchi seduti attorno al fuoco
Non c’è show, no non c’è show
Non c’è limite allo show (x4)
Prima di tutto lo si fa per sé stessi
Che poi se ti entro in testa è solo un gioco di riflessi
Flussi da millenari, non lussi da milionari
Fra ste pussy, attraverso i lustri coi visionari
I rest, Italian finest, questa roba è fresh, picchia come un T.Rex
Non c’è show che passa sto test
Quando c’ho il testo, che sblasta sto trash
Se per te è complesso, io decifro wild style
Dimmi cosa sai se non hai il wi-fi
Allittera, lettera che altera arte ante litteram
Qui chi c’ha le carte anche è vittima
Sconfitti ma al riparo da certe mosse luride
Ste scosse telluriche che evito come shuriken
È tutta un’allucinazione, pasto nudo
Torno fra i miei inchiostri ad osservarvi, passo e chiudo
Non c’è show, no non c’è show
Non c’è limite allo show (x4)
Artwork by Manuél Di Pasquale